I 3 Trend dell'Intelligenza Artificiale per il 2024 per diventare AI-READY!

Gestione di fiducia, rischio e sicurezza dell'AI - AiTRiSM

La democratizzazione dell'Intelligenza Artificiale vissuta durante il 2023 ha sottolineato la necessità di gestire fiducia, rischio e sicurezza dell'AI. Questo trend, che Gartner aveva già previsto l'anno scorso, sarà necessario nel 2024.
Non è difficile immaginare quanto sia cruciale gestire adeguatamente l'intelligenza artificiale per ridurre gli errori e aumentare la correttezza delle informazioni generate. Anche perché spesso le organizzazioni non considerano i rischi collegati a questo aspetto finché le applicazioni AI non sono già in produzione o in uso.

Un programma completo di gestione della fiducia, del rischio e della sicurezza dell'AI aiuta a integrare la governance necessaria fin dalle prime fasi e a garantire in modo proattivo che i sistemi di AI siano conformi, equi, affidabili e proteggano la privacy dei dati.

Sempre secondo Gartner, le aziende che implementeranno soluzioni AiTRiSM entro il 2026 aumenteranno l'accuratezza del processo decisionale, arrivando ad eliminare l'80% delle informazioni errate.

Uno dei trend tecnologici più concreti e importanti della lista, visto che l'intelligenza artificiale sta pervadendo tutte le suite, come quella Microsoft, e i software che usiamo quotidianamente!

Sviluppo potenziato dall'intelligenza artificiale (AI-Augmented Development)

Non è un segreto che l'Intelligenza Artificiale sia in grado di semplificare e automatizzare alcuni dei processi più ripetitivi; ma può aiutare anche il mondo dello sviluppo? Secondo Gartner, sì! 

Lo sviluppo, assistito dall'intelligenza artificiale, è destinato a rivoluzionare l'ingegneria del software, permettendo agli sviluppatori di dedicare meno tempo alla scrittura del codice e più risorse alla progettazione.

Un cambio di paradigma che migliora la produttività e permette agli sviluppatori di concentrarsi principalmente sul disegno del software e di tutte le sue funzionalità oltre che al testing.

 

Intelligenza artificiale come "Copilota"

Microsoft Copilot, annunciato come parte integrante di Microsoft 365, sta definendo un nuovo standard nell'approccio al lavoro grazie all'impiego dell'AI Generativa. Ma cos'è questo nuovo trend e come cambierà concretamente il nostro modo di lavorare?

Innanzitutto, Microsoft Copilot si propone di sollevare il peso delle attività ripetitive e monotone, permettendoci di automatizzarle attraverso l'utilizzo avanzato dell'AI. Questo si traduce in un significativo aumento del tempo disponibile per dedicarsi ad attività più strategiche e creative, portando a un aumento sostanziale della produttività complessiva.

Le applicazioni di Copilot nelle funzioni quotidiane sono molteplici, da una maggiore libertà creativa in Word a una semplificazione dell'analisi dei dati in Excel. La creazione di presentazioni in PowerPoint diventa più agevole, mentre l'efficienza in Outlook e la collaborazione in Teams vengono ottimizzate.

Tuttavia, ciò che rende Microsoft Copilot un trend rivoluzionario è il suo approccio collaborativo. Non mira a sostituire l'essere umano, ma a potenziarne la capacità di ideazione e di espressione. L'AI si configura come un alleato, fornendo suggerimenti e ottimizzazioni, mantenendo intatta la natura unica e originale delle idee umane.

Mentre il mondo si avventura in questa nuova era di lavoro potenziata dall'intelligenza artificiale, è essenziale comprendere che Copilot non mira a eliminare le competenze umane, bensì a valorizzarle. Si presenta come un partner prezioso per le aziende, offrendo un aumento stimato della produttività che potrebbe raddoppiare, se non triplicare, l'impatto complessivo nel contesto lavorativo. Diventare pionieri di questa rivoluzione può posizionare le aziende all'avanguardia, pronte a sfruttare appieno il potenziale competitivo e la resilienza offerti da Microsoft Copilot.

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